5 novembre 2020
Il Piemonte è nella fascia rossa, torna il lockdown. I provvedimenti partiranno venerdì 6 novembre, e dureranno almeno per due settimane, al termine delle quali ci sarà una nuova valutazione da parte del ministero della Salute, che determina gli scenari in cui vanno collocate le Regioni.
Posso spostarmi da Regione e Comune di residenza?
Nelle «zone rosse», quelle a più alto rischio, il dpcm (che ha durata fino al 3 dicembre) prevede il divieto di spostamento in entrata e in uscita dalla Regione, salvo necessità, urgenza e motivi di lavoro, o per consentire la didattica in presenza. Stessi motivi che serviranno per recarsi in un Comune diverso da quello di residenza, con l’aggiunta della necessità di usufruire di servizi non presenti nella propria cittadina: niente gite alla casa in montagna, al lago, e nemmeno visite ai parenti. In tutti questi casi servirà l’autocertificazione. Il divieto di spostamento è esteso anche all’interno del proprio Comune.
Quali attività resteranno aperte?
Chiusi i ristoranti, bar, pasticcerie, pub e locali notturni;
Posso spostarmi da Regione e Comune di residenza?
Nelle «zone rosse», quelle a più alto rischio, il dpcm (che ha durata fino al 3 dicembre) prevede il divieto di spostamento in entrata e in uscita dalla Regione, salvo necessità, urgenza e motivi di lavoro, o per consentire la didattica in presenza. Stessi motivi che serviranno per recarsi in un Comune diverso da quello di residenza, con l’aggiunta della necessità di usufruire di servizi non presenti nella propria cittadina: niente gite alla casa in montagna, al lago, e nemmeno visite ai parenti. In tutti questi casi servirà l’autocertificazione. Il divieto di spostamento è esteso anche all’interno del proprio Comune.
Quali attività resteranno aperte?
Chiusi i ristoranti, bar, pasticcerie, pub e locali notturni;
l’unica possibilità per chi si occupa di somministrazione saranno il delivery e l’asporto, consentito fino alle ore 22.
È questa l’ora in cui scatterà, in questo caso a livello nazionale, il coprifuoco – ora dopo la quale servirà l’autocertificazione anche per spostarsi all’interno del proprio Comune di residenza.
Aperti solo gli autogrill, i bar all’interno di ospedali e aeroporti, e consentiti i servizi di mensa e catering continuativi su base contrattuale.
Chiusi i negozi al dettaglio, salvo le attività di generi di prima necessità:
aperte quindi librerie, negozi di fiori, negozi di computer ed elettronica, quelli di articoli sportivi, biciclette, le concessionarie di auto e moto, i negozi che vendono prodotti per la pulizia, i ferramenta, i negozi di giocattoli e vestiti per bambini, le profumerie e le erboristerie. Ma anche farmacie, edicole e tabaccherie. Aperti, sia al dettaglio che nei centri commerciali, gli esercizi alimentari.
Chiusi invece i mercati rionali, dove rimangono gli ambulanti che vendono cibi e bevande.
Posso andare dal parrucchiere? E dall’estetista?
Al contrario di quanto era stato deciso nella bozza del dpcm, nelle Regioni in fascia rossa rimarranno aperti anche parrucchieri, barbieri. Stop invece agli estetisti.
È possibile fare sport?
Non sarà più possibile fare attività motoria nei centri sportivi all’aperto, ma si potrà svolgere attività motoria individuale, dalla passeggiata alla corsetta, sempre vicino alla propria abitazione e a un metro di distanza dagli altri.
Scuola e lavoro, cosa cambia?
Rimarrà in presenza la scuola per bambini di asilo, elementari e prima media, mentre andranno in didattica a distanza i ragazzini di seconda e terza media, come già succede per gli alunni delle superiori. I datori di lavoro sono tenuti a limitare la presenza del personale solo attività indifferibili che non possono essere svolte in remoto.
Musei e trasporti
Infine, come nel resto d’Italia, chiusi musei e mostre, mezzi pubblici al 50% (ad eccezione dei mezzi scolastici) e chiusi i centri commerciali il fine settimana.
Posso andare dal parrucchiere? E dall’estetista?
Al contrario di quanto era stato deciso nella bozza del dpcm, nelle Regioni in fascia rossa rimarranno aperti anche parrucchieri, barbieri. Stop invece agli estetisti.
È possibile fare sport?
Non sarà più possibile fare attività motoria nei centri sportivi all’aperto, ma si potrà svolgere attività motoria individuale, dalla passeggiata alla corsetta, sempre vicino alla propria abitazione e a un metro di distanza dagli altri.
Scuola e lavoro, cosa cambia?
Rimarrà in presenza la scuola per bambini di asilo, elementari e prima media, mentre andranno in didattica a distanza i ragazzini di seconda e terza media, come già succede per gli alunni delle superiori. I datori di lavoro sono tenuti a limitare la presenza del personale solo attività indifferibili che non possono essere svolte in remoto.
Musei e trasporti
Infine, come nel resto d’Italia, chiusi musei e mostre, mezzi pubblici al 50% (ad eccezione dei mezzi scolastici) e chiusi i centri commerciali il fine settimana.
Dal Corriere del Piemonte del 04/11/2020