14 febbraio 2013
Il Programma Operativo Regionale 2007/2013 per la realizzazione dell’obiettivo E mette a disposizione delle Province stanziamenti per l’erogazione di voucher per l’acquisizione di servizi alle persone che trovandosi in uno stato di oggettiva difficoltà, derivante dal rendere compatibili fabbisogni formativi e/o esigenze lavorative con i vincoli di carattere familiare, necessitano di disporre di servizi di natura assistenziale senza doverne sopportare totalmente la relativa spesa.
Il richiedente del voucher di conciliazione è inserito in un percorso di politica attiva del lavoro e il voucher si configura quale strumento di supporto alla partecipazione alle azioni del percorso concordato con il Centro per l’Impiego.
In relazione al diritto al voucher di conciliazione, sono stati individuati nell’ambito del percorso individuale, obiettivi periodici, di norma mensili, che il soggetto coinvolto nelle azioni, deve raggiungere, pena la decadenza dell’assegnazione del voucher e il conseguente sostenimento delle spese del servizio acquisito a carico del richiedente.
Il raggiungimento degli obiettivi sarà verificabile attraverso la procedura SILP nella quale la Provincia, attraverso i Centri per l’Impiego, in fase di assegnazione avrà inserito i dati relativi alla persona contestualmente all’inserimento nelle attività finalizzate a migliorare l’occupabilità, o del tirocinio o del rapporto di lavoro.
I destinatari del contributo, prioritariamente donne, sono persone residenti e/o domiciliate nella Provincia di Torino, che abbiano responsabilità di cura nei confronti di un soggetto facente parte del nucleo familiare (famiglia sia civile che anagrafica) parente o affine al 3° grado (figli minori da tre mesi al completamento della scuola primaria, anziani, disabili, malati cronici e/o terminali).
Per ulteriori informazioni e modulistica :
http://www.provincia.torino.gov.it/sportello-lavoro/appalti_bandi/voucher
Il richiedente del voucher di conciliazione è inserito in un percorso di politica attiva del lavoro e il voucher si configura quale strumento di supporto alla partecipazione alle azioni del percorso concordato con il Centro per l’Impiego.
In relazione al diritto al voucher di conciliazione, sono stati individuati nell’ambito del percorso individuale, obiettivi periodici, di norma mensili, che il soggetto coinvolto nelle azioni, deve raggiungere, pena la decadenza dell’assegnazione del voucher e il conseguente sostenimento delle spese del servizio acquisito a carico del richiedente.
Il raggiungimento degli obiettivi sarà verificabile attraverso la procedura SILP nella quale la Provincia, attraverso i Centri per l’Impiego, in fase di assegnazione avrà inserito i dati relativi alla persona contestualmente all’inserimento nelle attività finalizzate a migliorare l’occupabilità, o del tirocinio o del rapporto di lavoro.
I destinatari del contributo, prioritariamente donne, sono persone residenti e/o domiciliate nella Provincia di Torino, che abbiano responsabilità di cura nei confronti di un soggetto facente parte del nucleo familiare (famiglia sia civile che anagrafica) parente o affine al 3° grado (figli minori da tre mesi al completamento della scuola primaria, anziani, disabili, malati cronici e/o terminali).
Per ulteriori informazioni e modulistica :
http://www.provincia.torino.gov.it/sportello-lavoro/appalti_bandi/voucher